lunedì 17 maggio 2021

IL MARITO DOBBIAMO TROVARCELO PER FORZA SENZA FISSA DIMORA PER ESSERE POLITICAMENTE CORRETTE?

 Dunque:io che sono una persona particolarmente politicamente scorretta (e anche antiquata/medievale,ok 😁 lo prendo per buono,basta che è contrario a tutto lo schifo che c'è in giro) non ho mai nascosto l'importanza per una donna di affiancarsi ad un uomo decente (quantomeno decente,mettiamola così),innanzitutto socialmente (ecco,giusto per evitare di far crescere i propri figli sotto i ponti e anche perché,mi dispiace dirvelo,ma il cognome alla famiglia e quindi anche a lei lo dà l'uomo) e poi,come ovvia conseguenza,anche economicamente (scusate se lo dico,ma nulla è gratis);non si parla necessariamente di avere la Ferrari parcheggiata sotto casa,ma di una posizione sicura,che possa garantire una certa protezione a lei e alla futura famiglia.





E' così sbagliato tutto questo? E' così condannabile insegnare ad una figlia o a una sorella/amica che investire in una solida relazione di coppia,che possa poi portare a stabilità economica/sociale è qualcosa di fondamentale (ovviamente,non vale se il lui in questione è un venditore di pesce immerso nei $$$,ma che a stento parla l'italiano),per garantirsi una vita decente?
Video come questi sono molto condannati e massacrati (ci sono quelli di Anna Bey,bellissima/biondissima svedese che ora vive a Londra,sugli stessi argomenti e gli insulti sono volati spesso e volentieri),soprattutto perché ci dicono (guarda che novità!) che lo status sociale di una donna può migliorare (e anche peggiorare,se non si sta attente) se sa scegliersi un uomo che sta "più su" di lei,cosa che tanto sbagliata non è.
Alla fine,chi prima,chi dopo,l'esigenza di coppia/matrimonio/casa ce l'abbiamo pressocché tutte,è qualcosa con cui fare i conti per forza (situazione che porterebbe ad anni "improduttivi" anche la donna con la carriera più sfolgorante),quindi non è un attimino controproducente investire in un rapporto quando si è già sfiorite (e noi sfioriamo abbastanza presto 😭)?
Siamo veramente sicure che tutta la smania di indipendenza abbia reso le donne così felici (fermo restando che i lavori da 1200 eurini mensili tutto portano fuorché l'indipendenza,visto che non ti ci paghi neanche un monolocale,coi costi di oggi)?
Se ci guardiamo attorno,lo spettacolo non è dei migliori:ci sono donne che fanno largo uso di antidepressivi già a 30 anni,perché sono sole,perché il senso di vuoto le divora.... mi sa che le loro nonne se la passavano decisamente meglio 🙂 lavavano pure le lenzuola a mano,crescevano da sole 10 figli,ma erano circondate dalla protezione di un uomo che difficilmente le avrebbe buttate fuori di casa perché avevano perso il lavoro e la vecchiaia la trascorrevano tra l'affetto di figli e nipoti.
Le donne più felici che conosco non sono quelle che tornano la sera a dormire nel monolocale dopo 12 h di lavoro,ma quelle circondate dai bambini e da un marito che le ama (donne,ovviamente,a cui nessuno nega la possibilità di inventarsi il lavoretto,di studiare qualcosa o di fare il dottorato).
Mi sbaglio?

2 commenti:

  1. ...che bel blog di edificazione della fanciulla. se sapessi a chi, lo consiglierei!

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    1. + che altro,un blog su cose che non si possono + dire. ma che restano vere.

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