Vista la mia solita,infinita e spasmodica
curiosità verso tutto ciò che gli altri dicono/scrivono/raccontano,sono per caso approdata su un sito molto strano,quello dei
cosiddetti “incels”,essendo l’argomento abbastanza interessante;in realtà,è un
forum dove tutti gli “adepti” (se così si possono definire)
partecipano alle discussioni,tutte inerenti temi piuttosto cupi/tragici… Un po’
di tristezza,leggendo,mi è venuta:una valanga di persone (giovani) sole,scoraggiate,disilluse,che non trova senso (e voglia) per vivere,per andare avanti,per vedere
cosa ha in serbo il futuro,per progettare qualcosa,per amare 😨 Il
grado di scoraggiamento è davvero forte (potrei dire irreversibile):è praticamente uno sfogatoio per gente depressa,avvilita,persa,privata
di affetti,di relazioni importanti,di persone che li amino,di emozioni…
cioè,praticamente di tutto il nutrimento emotivo che tutti noi necessitiamo per andare
avanti. Onestamente,non mi aspettavo un tale livello di smarrimento e buio dell’anima…
sto pian piano leggendo tutti i thread (che saranno qualche migliaia) e non ce n’è uno dove sia possibile
intravedere uno spiraglio di luce. Finora,manco mezzo ne ho incontrato.
Premesso che sminuire il dolore e la sofferenza di qualsivoglia persona non è mia
abitudine (anzi:tendo ad immedesimarmi molto… certe volte,pure fin troppo),la mia considerazione dinanzi a talune affermazioni
è sempre la stessa,anche se a loro non piace:io credo sempre che le loro
considerazioni siano certe volte un tantino eccessive. Mi spiego:non sto
sminuendo,non sto dicendo che fingano o che sbaglino qualcosa,solo che,a mio
parere,mostrano una eccessiva tendenza all’esasperazione,dando troppo peso a
qualcosa che,tutto sommato,è risolvibile. E’ evidente che costruire dei
rapporti di qualità sia diventato alquanto complicato (e pure qua ci sarebbe
da discutere:quante volte siamo noi stessi,con i nostri pensieri,le nostre
paure,le nostre paranoie a rendere tutto difficile?),però non arriviamo a dire che sia impossibile! E’ difficile,più di
quanto sia stato per i nostri genitori o i nostri nonni,è sicuramente diventato
necessario quasi quasi avere una tripla laurea in psicologia ed un dottorato in
comunicazione non verbale,però arrivare a dire (once again!) che solo il Brad Pitt di turno possa
essere amato mi sembra come minimo un pochettino eccessivo. No? Una parte di
ragione pure ce l’hanno (come ho detto già da qualche altra parte):io stessa conosco delle stupide oche
ultraquarantenni che sfogliano foto dei pretendenti di turno (come su un
catalogo.proprio la fiera del nulla,vabbè)
per assegnare voti/giudizi puramente estetici ai poveri malcapitati,senza che
nemmeno arrivino a considerare tutto ciò che in una persona è grandemente più
importante,nonché ciò che poi,alla fine,riesce a coinvolgere veramente qualcuno
(non ce la fanno a capire che non è un paio di occhi blu a farci
innamorare,né un muscolo rigonfiato);sempre
lo stesso errore ripetuto all’infinito. Eppure non dovrebbe essere difficile da
capire,però pare che non ci arrivino K Tornando
al forum,alcuni dei post riguardano addirittura il suicidio,la voglia di farla
finita (giustamente,si fa per
dire,“per porre fine alle sofferenze”) o di morire nel sonno. Ma non è che forse
ad essere sbagliate sono le persone che vi “valutano” (questa cosa del
valutare pure non mi convince poi tantissimo o,comunque,non mi convince per i
criteri e per i requisiti:a me piace "valutare" una persona per ciò che pensa,per ciò che ha da dire,per come mi fa sentire,per le idee che ha,i valori,il carattere,le aspirazioni...)? Non è che vi
state dannando l’anima e poi quello che non va è in loro? Non è che delle
donne adulte (perché qui non si parla di ragazzine 15enni) iscritte sopra un sitino/catalogo che si
divertono a dare voti e giudizi come alle elementari siano proprio il massimo a
cui aspirare o mi sbaglio?! Di difficoltà,indubbiamente,ce ne sono,ma tutto
questo mi sembra un volersi complicare la vita inutilmente,aggiungendo
ulteriori problemi a quelli già esistenti (per tutti):certamente io ho una visione abbastanza (troppo?) “spirituale” delle cose J però
qui la visione mi sembra tutta troppo spostata verso l’altro eccesso e pure non
va bene:sembra che siamo tutti solo degli aridi involucri da vedere,valutare e
scartare,per passare all’involucro successivo. E’ così che si sono ridotti i
rapporti sociali/di coppia? Non c’è altro? Non siamo altro? E chi lo ha deciso?
Dove è finita la nostra unicità,la nostra irripetibilità? Dov’è finita la
nostra capacità di dare emozioni,di dare affetto,di far sentire qualcuno
amato,importante? Dov’è finita la nostra capacità di fargli sapere che,senza di
lui,la nostra vita sarebbe un po’ più difficile? Che avremmo meno forza,meno
motivazione e che saremmo persone con qualche lucina in meno? Dov’è finita la
connessione spirituale che avvertiamo con qualcuno di speciale,se siamo solo
degli involucri vuoti? Tutto questo non mi piace e lo trovo avvilente:priva
tutti noi della nostra essenza,della nostra anima,del nostro essere differenti
da un lombrico o da una lucertola. Credo che sia ora di svegliarsi e capire che
siamo ben altro,qualora fosse necessario (ma pare di sì!)
ricordarcelo.