https://lanuovabq.it/it/cocq-sponsor-delleutanasia-non-vuole-piu-morire?fbclid=IwAR0w1JLl9eLq3T_DHdXecZIvhISOo0YwW3vrywi0XuI3kcSGTU0IR6qZ9GE
Il “buon” Cappato
devo dire che non delude mai:le sue avvincenti battaglie mortifere,nichiliste e
buie sono sempre attive,instancabili (e io dico anche un pochetto irrecuperabili J);è
sempre lui a battersi affinché tutti possiamo morire il più presto
possibile,nella maniera più silenziosa possibile (dovessimo dare pensiero a qualcuno,eh?!),nel minor tempo possibile,come se
dovessimo uscire da una stanza senza svegliare chi dorme… in silenzio,in punta
di piedi,quasi di nascosto,così che tutti possano poi svegliarsi il giorno dopo
senza aver sentito niente e tornare alla solita vita senza intralci.
È sempre questa l’idea
che mi ha dato il buon Cappato:convincerci tutti a farla finita,perché tanto,in
fondo,a cosa serviamo? Quasi quasi,meglio proprio non venire al mondo,così ci
risparmiamo tempo e fatica.
La sua visione mi sa che è questa (e mi sa che è
ampiamente condivisa dalla sua amica Bonino,che neanche una bestia feroce come
il tumore è riuscita a far riflettere sulle sue ideologie malate),perché
il fulcro di tutto,secondo me,è questo:il valore dell’essere umano,della
vita,nonché il solito “cosa ci stiamo a
fare qui”. È ovvio che nessuno di noi sappia rispondere con certezza:dovremmo
essere Dio per poterlo fare,però vale sempre la pena provarci. Di sicuro,non stiamo per toglierci di mezzo il prima possibile,ma per fare qualcosina (si spera di utile e positivo) durante il tragitto che ci è concesso.
Non solo il nostro
amico aveva convinto questo signor Cocq a togliersi di mezzo (e fin qui ci siamo:niente di nuovo sotto il sole),sempre nelle modalità a lui care (eutanasia,fiala
siringabile,privazione di sostentamento,clinica che offre prestazioni di questo
tipo),ma stavolta ha voluto strafare:il
tutto sarebbe avvenuto in diretta facebook,giusto per rendere tutto più
covincente/avvincente K forse,c’è
stato un momento in cui ha pensato (io oserei dire sperato) che mostrare
quell’orrore sul web avrebbe convinto tanti di noi ad emulare Cocq;avrà pensato
che quelle scene avrebbero sortito un effetto “incoraggiante” sul pubblico,che
sarebbe accorso subito alla clinica vicino casa per farsi (dolcemente) ammazzare….
Si “ride” per non
piangere,evidentemente.
Ma non si sta
degenerando? Non viviamo nella follia più totale?
Senza contare che
un momento simile è qualcosa di intimo,privato,l’ultima cosa che andrebbe
spettacolarizzata (cioè:non ti
dovrebbe venire neanche lontanamente in mente di riprendere gli ultimi momenti
di vita di una persona),ma poi con quella
modalità!
Come fa proprio lui
a parlare di dignità?
È dignità essere
ripresi e messi in mondovisione mentre moriamo? Ma sarebbe assurdo farlo anche
se una persona fosse in preda ad una colica renale o ad una frattura… come si può pensare di
metter lì un essere umano che soffre,che sta per andare via?
E lui sarebbe l’esempio
di dignità da seguire? Di libertà? Di progresso?
Fortuna ha voluto
che il signore in questione abbia cambiato idea,perché qualcosa dev’essersi
acceso in lui,portandolo di nuovo ad un briciolo di lucidità
Io già me li
immagino i ragazzini starnazzanti che si collegano la sera per vedere il tizio
che esala l’ultimo respiro;già me li immagino svilire e ridicolizzare una
tragedia del genere,come se tutto il cinismo in cui siamo immersi non fosse
ancora sufficiente.
Ovviamente,le
modalità di “esecuzione” sarebbero state le stesse della “dolce morte” riservate
ad Eluana Englaro (la cui morte,ricordiamolo,fu molto incoraggiata dal padre... persona che più di ogni altra avrebbe dovuto sperare fino all'ultimo,ma che invece è riuscito a vedere la figlia morire di stenti,per fame e sete),a Terry Schiavo o a Welby:fine di quello che loro elegantemente
definiscono “accanimento terapeutico” (dove le terapie con cui i cattivi antiprogressisti vogliono accanirsi sono niente di meno che acqua e cibo 😳cose assurde proprio!),in
modo da poterlo lasciare finalmente libero di volare via.
Amici,idratazione e
nutrimento non sono terapie (né tanto meno accanimento terapeutico),perché
non curano un bel niente:semmai nutrono (e non solo i malati,come sappiamo
tutti noi,che ogni giorno beviamo e mangiamo),sono sostentamento,ma non sono né terapie né farmaci.
Adesso io vorrei
che il signor Cappato,dall’alto dei suoi dolci “trattamenti sanitari”,provasse
per un giorno a resistere senza questo ingiusto accanimento terapeutico,privandosi
di acqua e cibo… vorrei che poi ci venisse a dire come si sente (soprattutto se c’è pure un simpatico cameraman a
riprendere le sue reazioni per pubblicarle in rete) e se tutto questo ha un sapore dolce (o pesantemente amaro).
Ovviamente,le
modalità con cui i cultori della morte ci presentano continuamente questi begli
attimi sono anche rappresentati con la scenografia più cupa e terribile che
possiamo immaginare:persone completamente sole,in una fredda stanza di
ospedale,senza essere mai circondati da un parente che tiene loro la mano,da un
figlio,una moglie… il nuovo modello di società che tanto piace a questi
soggetti:solitudine,assenza di legami,niente affetti,niente nipoti/figli vicino,nessuna
parola di conforto.
Direi che il quadro
inizia ad essere abbastanza completo.
Il piano sta
riuscendo alla perfezione,perché le persone sono sempre più vicine a tutto questo schemino triste:tutti siamo più soli,i legami sono sempre più deboli,l’amore
incondizionato la gente non sa neanche più cosa sia,nessuno si prende più cura
di nessuno.
Sapete cosa
vogliono spingerci a fare questi psicopatici?
Ve lo dico io…
Vivere tutti
separatamente,senza legami,senza famiglia (perché è un peso),senza affetti,ma
solo per essere “produttivi” (una parola che non ho mai amato,perché mi sa
di inumano:anche chi “produce” perché progetta palazzi magari lo fa per
inseguire un sogno,perché vorrebbe vedere i suoi figli crescere in un ambiente
migliore oppure perché vuole evitare che la gente muoia sotto le macerie di un
terremoto,ma vabbè),per poi toglierci di
mezzo quando non serviamo più,perché siamo inutili (l’equazione è la
seguente:utile = lavoratore/produttore di qualcosa,stesso motivo per cui una
madre che cresce 4 figli dignitosamente per farli diventare bravi cittadini futuri
è inutile),siamo un peso,preferibilmente
dirigendoci in una bella clinica per autoeliminarci.
Benvenuti nella
società del futuro L