Data la mia natura ipercuriosa che mi spinge a leggere (e anche scrivere) incessantemente fin
dalla tenera età di 5 anni,ho iniziato a seguire l’interessante blog de “Il redpillatore”
https://www.ilredpillatore.org/
quindi mi premeva annotare delle riflessioni in merito alla questione
estetica/bellezza che tanto interessa i signori uomini che affollano il
sito;premetto di essere quasi sempre in accordo con quanto leggo negli articoli,pur
essendo una portatrice di cromosomi xx J,però,l’unico argomento su cui sento di
muovere qualche critica è proprio questo qui inerente l’estetica.
Sicuramente,essendo una donna,ho una visione + “edulcorata” della faccenda,essendo io molto (+) influenzata (rispetto a
quanto possa essere un uomo) da aspetti
che potremmo definire + romantici/emotivi
(come l’anima,l’aura da cui avverto essere circondato ogn1 di noi,l’ambiente
di provenienza,il fascino e così via),quando
si tratta di valutare una persona del sessopposto,però,tutto sommato,credo di
potermi immedesimare nella maggioranza delle donne che sono sul pianeta. Quello
che mi è subito balzato agli occhi sbirciando in parecchi articoli è la (a
mio avviso errata) convinzione secondo
cui il peso che le donne danno alla bellezza/estetica sia = a quello che darebbe un uomo nel valutare una
donna;sappiamo tutti che l’uomo è ben + “visivo” e che tende ad essere colpito
(per non dire folgorato,in alcuni casi)
da quello che mi piace definire “involucro” (fermo restando che poi
quello,da solo,non credo che basti neanche a lui,a lungo andare:un corpo
statuario che però avvolge un animo scialbo ed insignificante e/o un
elettroencefalogramma piatto porta ben poco divertimento,dopo le iniziali
scintille);non a caso,è noto a tutti che
certi tipi di locali o di riviste siano stati creati appositamente per un
pubblico maschile (che prova particolare divertimento nel vedere delle
donne esteticamente avvenenti) e non
certo per un pubblico femminile (a cui,onestamente,interessa ben poco
questo genere di cose,se non quando vuole ostinatamente far credere di provare
gusto nel fare le stesse cose di un uomo,perché tanto “siamo tutti uguali” K ma questo è un altro discorso,ovviamente non vero,su cui avrei almeno
altre 3000 cose da dire) e questa è
soltanto una delle riprove che avvalorano questa tesi. In sostanza,io credo che
si stia dando un po’ troppo peso a questo aspetto,riducendo,once again,una
questione così complessa come l’attrazione (che coinvolge gli aspetti +
disparati dell’essere umano,dalle differenze nel sistema immunitario,alle affinità
di idee/valori o alle associazioni con figure genitoriali,agli ideali e chi +
ne ha + ne metta) ad un involucro + o –
bello da vedere/guardare;per la 1000a volta,mi trovo a ribadire che non
è così;e per fortuna. Chiaramente,il mio è un punto di vista femminile,quindi
non per forza comprensibile dai lettori del blog che sono a maggioranza
maschile.
Partiamo da questo articolo:
corredato dal servizio andato in onda in tv che mi sono andata a
vedere;emerge un quadro desolante e triste di questo giovane ragazzo intervistato
(nonché di tutti quelli come lui) e
la teoria secondo la quale “al di sotto
del 7 non è vita” (dove 7 è il parametro/voto con cui si misura la
bellezza del malcapitato),come se tutta
la persona fosse ridotta ad un corpo da dover valutare,misurare e paragonare a
modelli proposti da chissà chi e chissà perché (ok,per vendere cose). Ma a nessuno è venuto in mente che
magari questi ragazzi (che,peraltro,aggiungo io,essendo giovanissimi,poco +
che ventenni,hanno ancora poca “confidenza” con se stessi,con le proprie
potenzialità,i propri punti di forza?)
poi,crescendo,andando avanti,con la maturità,le esperienze,trovando il proprio
posto/ruolo nel mondo, potessero svoltare,vedendo migliorare nettamente la
propria vita (relazioni col sessopposto comprese)? Spesso all’uomo è così che succede! Mi sembra che questa idea
proprio non sia venuta a nessuno … Il ragazzo del servizio,già (auto?)condannato al patibolo,come se avesse solo
altri 2 o 3 giorni davanti a sé per poter vivere,sembra già sul viale del
tramonto (a 24 anni),perché la vita
è ormai andata e nessuna donna lo vuole… Ma non stiamo un po’ esagerando? Cos’hai
60 anni e ti sei chiuso nel convento? Non è che forseforseforse questo
atteggiamento di autocommiserazione e vittimismo sta avendo la sua leggerissima
parte in tutto ciò (e io intendo come causa,non come conseguenza)? Vorrei ricordare al Redpillatore che l’involucro
c’entra ben poco,anche se non lo vuole sentire:puoi essere un 10 (come dite
voi,anche se a me non piace classificare le persone con dei voti,come se
stessimo ad un concorso di belleza o alle scuolelementari,ma vabbè),ma se poi l’atteggiamento è da vittima
perdente e desolata… non serve a molto. Sarai un 10,un 9,sarai alto 2 metri e
40 (che è un punto di forza,nessuno lo nega),avrai gli occhi con sfumature blu cobalto,ma poi la ragazza avverte
il tuo senso di incertezza,non ti sente come “leader” (sì,mi dispiace
contraddirti,ma questa cosa conta eccome! e molto + della sfumatura cobalto,te
lo assicuro),ti avverte come qualcosa di
traballante che sta per cadere,quindi? Che si fa?
Ma andiamo avanti,passando in rassegna la questione dell’attentatore di
Toronto,tale Alek Minassian,pare annoverato tra la folta schiera di “incel” (motivo
per il quale,da quanto ho capito,si è ribellato alla sua infelice condizione di
celibe forzato,ammazzando un po’ di persone a caso) e quindi iscritto al sito dove si incontrano virtualmente questi
adepti condannati,loro malgrado,al celibato;siamo d’accordo sul fatto che non
debba essere piacevole arrivare a 25 e passa anni senza aver mai neanche
abbracciato o baciato una ragazza (è quello che dice il tizio incappucciato
dell’intervista postata precedentemente),però,perdonatemi,ma
a me viene il dubbio che questa presunta (o tale,non lo so) ugliness possa essere un alibi,una “scusa”
per non tentare di migliorarsi (e non parlo di estetica o comunque non
necessariamente),un pretesto per buttarsi
lì sul divano ad arrabbiarsi col mondo e/o con i cattivi geni che sono stati
ingiusti perché non hanno dato anche a loro gli occhi color cobalto o la
statura di un atleta di pallacanestro. No? Troppo azzardato? Io non direi… E
questo lo dico per spezzare questo clima di “condanna” in cui si sentono
rinchiusi,perché stanno fraintendendo un po’ il tutto:credono davvero che un
bel faccino possa fare il miracolo? Oppure che il faccino “meno bello” del
belloccio che vedono in tv rappresenti una condanna irreversibile che abbia
inflitto loro irrimediabilmente la pena di non dover mai essere amati da
nessuno? Non si sta esagerando? Non pensano che sia possibile “costruire” la propria
persona/personalità (non ditemi che non conta,perché il “vincente” a noi piace,non
raccontiamoci balle),non pensano che si
possano coltivare degli interessi/passioni in grado di dare loro sicurezza e
consapevolezza riguardo le proprie potenzialità? Costa fatica,eh? Già…
Ma,sorpresa sorpresa,questa cosa attirerebbe un bel po’ di donne. E sarebbe
molto meglio del bel faccino o degli occhi multicolore. Adesso mi verrete a
dire che questa è solo ipocrisia,ma io non avrei alcun motivo per mentire su
questa cosa,così come non ho alcun problema ad ammettere la storia dell’ipergamia
(che esiste eccome e che ha un fondamento biologico,ma che non ha niente a
che vedere col bel faccino,bensì con quello che ho detto poc’anzi,ovvero con le
capacità di un uomo,con i traguardi che raggiunge,con il suo status);credo che vi stia sfuggendo la
complessità della questione,riducendola solo all’aspetto estetico (a cui un
uomo dà molta + importanza). Proprio un
paio di anni fa,ho avuto modo di conoscere un amico (che poi ho finito per
apprezzare ed ammirare tantissimo per tutto quello che è riuscito a fare della
sua vita,partendo dal nulla,anzi dal sotto 0) che voi credo classifichereste come tipo da 3 o 4 (esteticamente
parlando),ma che io,personalmente,da
donna,giudico un 9,pur non avendo nessuna delle caratteristiche estetiche che
voi tanto ritenete così fondamentali (ah,a proposito:ha una moglie
bellissima,alta,con bellissimi occhi azzurri e che sarebbe considerata come minimo
un 8 dalla vostra giuria così impietosa,cosa che non mi meravoglia proprio per
niente,dopo aver conosciuto lui;e dico conosciuto,non visto su una foto statica
ed insignificante):volendo
superficialmente osservare questa persona così,mediante la vista o una
fotografia,sicuramente non si potrebbe scambiarla per un modello delle
pubblicità o per un attore di Hollywood (ma è così grave la cosa?),però,avvicinandosi e mettendo bene a
fuoco il tutto,la situazione appare totalmente diversa:altro che uomo sfigato
che nessuno si fila! Una moglie bellissima,2
figlie altrettanto belle,una carriera luminosa costruita dal nulla (e
quando dico dal nulla,intendo dire che è partito da una famiglia e da una
nazione in cui era difficile anche rimediare il pranzo),l’università ad Harvard (pagata da solo),i primi lavori negli U.S.A. e la cittadinanza candese,poi il
trasferimento a Londra (con moglie a seguito,sposata quasi 20 anni fa,cioè
ben prima che lui potesse spicare il volo)
e ora è un padre ed un marito meraviglioso … Che mi dite? Ora,certo,c’è lo
status elevato,ci sono soldi in abbondanza,ma ora! Non 20 anni fa quando la
ragazza l’ha sposato. Cosa c’era allora? Mhh,vediamo:la personalità che l’ha
portato fin dove è ora? Il carattere? La forza? La determinazione? Già…
esattamente questo c’era. E il bel faccino non c’era allora,così come non c’è
ora. J Non ditemi che lei lo ha sposato per lo staus
perché di staus non ce n’era ancora nemmeno l’ombra;lui si definisce “a dreamer”,1
che ha costruito la propria realtà partendo dai suoi sogni. Voi credete
veramente che il bel faccino sia + importante di tutto questo? E vi assicuro
che qualche spasimante ce l’ha,questo lo so per certo J (e,ripeto,la cosa non mi meraviglia proprio per
niente). Io credo che una donna sana di
mente non sarebbe contentissima di farsi sfuggire 1 come lui,che però,se avesse
avuto l’atteggiamento mentale negativo del tizio visto nel video (che
sicuramente tanto meno bello non sarà),sarebbe
diventato un incel. Invece si è dato da fare,ha costruito la sua persona,dal
nulla,da una situazione indubbiamente sfavorevole con tutto il vento contro.
Ecco perché la personalità ci fa spiccare il volo o ci butta nel baratro. Ne
sono stata sempre convintissima.
Andiamo avanti… in un altro articolo leggo:
“le donne non vogliono ammettere di selezionare in base a LMS (a volte sono pure in
buona fede: neanche lo sanno che
selezionano in base a LMS, è il loro inconscio che fa apparire loro
bella qualunque caratteristica di un belloccio: un belloccio può parlare pure
di carta igienica e l'argomento diventa interessante)”
fino ad un certo punto,mi trovo d’accordo:+ o – inconsciamente,selezioniamo
in base al “lms”,ma la cosa che il belloccio stupido,qualsiasi idiozia
dica,appaia sempre come interessante,non mi convince per niente. Sicuramente va
valutata anche la donna in questione,è ovvio (una cosa è stare di fronte ad una sciacquetta shampista con la 3a
media che non sa neanche consultare l’elenco del telefono,un’altra è interagire
con una donna un pochino + “evoluta”,che magari non si beve tutte le cavolate
sparate dal tizio grezzo solo perché ha un bel faccino carino),però io insisto col dire che è molto +
rilevante quello che c’è “attorno” alla figura di un uomo,non tanto il suo
involucro. Insomma,agli occhi di un maschietto,è ben + importante vedere un
paio di gambe affusolate o una scollatura abbondante che una laurea in
astrofisica,però noi non funzioniamo così (ma,come al solito,all’opposto):il bel faccino ce lo facciamo fritto e ci
interessa poco (così come a voi non interessa molto sapere che la strafiga
di turno sappie leggere e scrivere e questo è sempre spiegato dalla
biologia,non lo dico come critica),perché
quello che ci preme capire (e qui entra in gioco l’ipergamia) è sicuramente sapere che non sei,tanto
per dirne una,uno scaricatore di porto (con tutto il rispetto per chi si
spacca la schiena con questo faticosissimo lavoro,però,parlando di potenziali punti
di forza,non è esattamente la figura che proprio è + ricercata,in termini di
attrazione/status… spero di essere stata abbastanza diplomatica) o uno spacciatore di droga,quello che ci
interessa è trovare la roccia (a me
così piace definire un uomo forte e che mi ispira senso di stabilità/forza),la sicurezza,il porto solido per il
futuro,la caverna inespugnabile per i figli,il nido e così via. Io credo che l’involucro
c’entri ben poco in tutto questo. Certo,se poi tutto questo che ho elencato ora
(che è indispensabile) è pure
accompagnato da occhi che si illuminano al buio o da 2 metri di altezza,ok,non
è che lo buttiamo nel bidone,ma costituirebbe un accessorio (così come la
2° laurea costituirebbe un accessorio su una strafiga per voi) neanche tanto tanto importante.
Di uomini (che a voi piace definire)
brutti ma a cui non mancano le donne ne
è pieno il mondo,solo che vi ostinate a guardare gli attori,i tipi delle
pubblicità e via discorrendo,figure onestamente poco comuni (e neanche poi
tanto interessanti come potrebbe sembrare)
e che dell’estetica hanno fatto il proprio lavoro. Credo che come punto di
vista sia abbastanza chiaro e credo che questo sia da ricercare in una donna:se
continuate ad imbattervi in chi cerca solo il bel faccino o il fisico
iperpalestrato (conosco personalmente delle 40enni che valutano le persone
solo per questo e vi dico di scappare via subito,perché sono le prime oche
stupide da cui è meglio stare lontani il più possibile:in fondo,si viene
attratti dai propri simili,quindi…),allora
state cercando nell’ambiente o nella cerchia sbagliata,perché vi assicuro che
non è esattamente la norma questa qui. Ok,credo di aver chiarito qualche punto,anche se non credo di aver finito... Ma ho ancora delle cose su cui riflettere e che approfondirò.