mercoledì 24 luglio 2019

WOMEN 2 AVOID


Quello di ieri è stato un pomeriggio “movimentato” dal punto di vista social (come accade ogni tanto),poiché,casualmente,sono inciampata in una orrendosa pagina (femminista,of course) completamente dedicata (ma non nel modo in cui sarebbe normale pensare  e cioè come informazioni,esperienze tristi e così via) alla ivg,vista oramai come esperienza al limite del funny/ carino/ridiamoci su (e magari “facciamola altre 200 volte,perché non è niente e poi sto pure meglio di prima”);inutile dirlo,pagina aperta e gestita dalle mie carissime amiche femministe,che non deludono mai 😛 (ogni giorno,mi regalano motivi in più per aumentare il mio senso di repulsione). Ovviamente,le loro sempre logiche motivazioni rasentano sempre più la follia (una è arrivata a dirmi che,non solo quello non è una vita/un bambino,ma addirittura che un bambino diventa tale verso i 2 anni di vita,perché prima è… no,non sono riuscita a farmi dire cosa sia prima,pare che nessuno risponda,ma credo qualcosa di simile ad una lucertola o un pomodoro),tanto che ho iniziato a nutrire seri dubbi sui miei passati esami di biologia e genetica che invece,ingenuamente,mi hanno insegnato a vedere la prima cellula diploide come un nuovo organismo,già fornito di tutto il patrimonio genetico e di tutto quello che diventerà  J Si vede che però mi toccherà prendere i libri (che sono pure belli costosi e colorati,per chi non lo sapesse!) e farne un bel falò,poiché dicono solo un cumulo di balle… Vabbè,detto ciò,la questione si era spostata poi altrove,non più sulla pagina di queste svitate,dove la questione principale è stata la seguente:come diamine deve fare un uomo a capire sul serio (e cioè senza trucchi e senza inganni) che quella con cui esce/sta insieme è costituita da questo materiale fangoso? Cosa bisogna guardare/chiedere/osservare? Ci sono dei modi per capire,se anche non proprio il 100%,ma almeno l’80% di quello che ha nella zucca? Riflettendoci un pochino,ho capito che dei punti su cui indagare ci sono (e non sono neanche poi tanti) e magari sono pure abbastanza affidabili;è ovvio che la certezzassoluta e matematica non te la dà nessuno e qualsiasi rapporto può andar male per 1000 motivi,anche quando ci sembra di andare sul sicurissimo,però diciamo che un’idea generale ce la si può fare. I punti che ho individuato sono i seguenti
1) Famiglia di origine   questa,a mio modesto avviso,è la 1a indagine da fare  J non per scoprire se la tipa in questione abbia il sangue blu (se ce l’ha,buon per voi),ma per capire in quale “scenario” si è svolta la sua educazione/infanzia/giovinezza,nonché per scoprire a quali esempi/valori sia stata abituata. Il frutto non cade mai molto lontano dall’albero,quindi,anche la figlia più ribelle e distante (mentalmente e fisicamente parlando) finisce per avere atteggiamenti/mentalità/idee quantomeno simili a quelli che ha visto in casa durante gli anni decisivi per la sua formazione. Non è esattamente la stessa cosa sentir dire “I miei hanno festeggiato 40 anni di matrimonio il mese scorso” e “Mia madre ha appena lasciato il suo 5° compagno da cui ha avuto il 4° figlio per sbaglio”… so di essere molto politicamente scorretta,ma questa cosa un fondo di verità ce l’ha:una ragazza seguita da una coppia genitoriale (magari unita… ooh,sacrilegio!),che magari è stata anche un po’ attenta a non farla finire nei disastri più totali (che commetteremmo praticamente tutti in fase adolescenziale/giovanile,se non avessimo il freno degli adulti,diciamocelo),che magari l’ha fatta studiare e ha evitato che finisse spiaccicata da qualche parte insieme al bulletto 20enne di cui si è invaghita a 12 anni,non dà esattamente la stessa impressione di una che invece ha girato l’Europa in autostop a 15 anni,“perché tanto neanche se ne sono accorti” (sto esagerando,è ovvio,però rende l’idea),impegnati com’erano a fare altro altrove. Questo è un 1° indizio che già un pochino dà un’idea,ma siamo d’accordo che,da solo,non sia sufficiente.
2)Presenza del padre qui pure qualcuno vorrà fucilarmi,come sempre,ma tanto non mi convincete J padri assenti,scappati,odiati,divorziati,risposati,rifigliati,spariti… attenzione a questi segnali (red flags):una bambina/ragazza che ha dei conti in sospeso o,peggio,una rabbia repressa verso questa figura è da valutare bene;questo tipo di ferita/dolore lascia il segno ed è vissuta praticamente come un tradimento,come un rifiuto dal 1° uomo importante della  tua vita,da quello che vedi come il tuo eroe che non ti lascerebbe mai e a cui appari perfetta. La conseguenza? La ricerca continua,per tutta la vita,di quello sguardo che è mancato,il paragone continuo con tutti gli uomini incontrati (che si vorrebbe quasi come sostituti e che invece non potranno mai esserlo) e la loro inesorabile inadeguatezza a standard così alti.
3) Condotta durante gli anni della giovinezza (diciamo perido cruciale che va dai 15 ai 22 – 24 anni circa) sarebbe ideale qualcuna già un pochino conosciuta (anche superficialmente va bene) negli anni precedenti,con cui avere qualche amico in comune,in modo che sia noto almeno cosa abbia fatto (con chi e come) fino all’altro ieri,ma questo difficilmente è possibile;diciamo che questa situazione (rara,ma abbastanza favorevole,2° me),permettendo anche conoscenze/amicizie in comune,permetterebbe (anche) di lasciare meno spazio a possibili… ehm,come dire,finzioni sul cosa ha fatto/in che modo/con chi è stata ed informazioni utili così. Questo è molto raro,quindi partiamo dal presupposto che tutto questo non ci sia e ritorniamo al discorso famiglia/background di base:una donna/ragazza che viene fuori da 5 convivenze,vari figli (magari con 12 padri diversi) e 47 relazioni andate a male non dà la stessa affidabilità di una che magari di fidanzati ne ha avuti 2 (o 1… proprio un’aliena,lo so),magari durati qualche anno e di convivenze 0;non parliamo poi,delle 1 night stand… meglio 0. Ma questo difficilmente verrete a scoprirlo,a meno che non si torni al caso precedente,dove avete conoscenze in comune (queste cose le persone vicine le sanno,fidatevi) e dove sapete,più o meno,come ha vissuto negli ultimi anni.
4)Dopo questo bel 1° round di piccole indagini,per scavare un po’ di più e andare sul pratico,potete divertirvi con delle simpatiche domandine – test J inventatevi delle ipotetiche situazioni che potrebbero accadere in futuro;dico questo poiché ho varie volte assistito ad episodi ai limiti dell’assurdità e che fareste bene a prevenire,per quanto possibile. Esempio:"Se mi rompo una gamba al mese di agosto e mi tocca stare 40 gg a letto,tu cosa fai?”
Valutata le possibili opzioni che potrete sentirvi dire: A) “Dopo un anno faticoso,ho il diritto di svagarmi,quindi parto con le mie amiche! Non sono mica la tua cameriera!” (
questa opzione l’ho sentita con le mie orecchie e l’ho riportata qui). Piccola nota:le “sue amiche” potrebbero anche essere un omone alto 2 metri che ha 10 gg liberi  J ; B) “Resto con te,perché avrai bisogno di me”. Iniziate vagamente a capire le differenze?
5)Altro segnale da tener presente è l’ambito lavoro/carriera:nessuno dice che una donna moglie/madre non possa lavorare (lo avrò detto per lo meno 8900 volte,ma sembra non bastare mai):per quanto mi riguarda,la suddetta può anche avere 2 lavori ,studiare x la 3a laurea e seguire il corso di ceramica,il punto è che tali lavori/attività devono essere conciliabili con un’eventuale vita familiare,qualora ci fosse una casa da portare avanti e,soprattutto,dei bambini;la tipa in questione,se mette la carriera come priorità assoluta (ed inderogabile:ecco,fate attenzione che non sia inderogabile) della sua vita,qualche problema poterte incontrarlo in futuro;mi spiego meglio:un’attività di qualsiasi genere che porti fuori casa tutto il giorno tutti i gg difficilmente consentirà di fare tutto il resto,semplicemente perché le ore vivibili (da svegli,si intende;quando si dorme,non si è particolarmente utili) sono quelle che conosciamo tutti,quindi non è certamente pensabile poter tornare alle 7 di sera,distrutte,con lo stress a 1000 e credere di poter seguire dei bambini che frignano,che richiedono attenzione (giustamente,dopo 12 ore trascorse chissà dove e con chissà chi) e che devono mangiare il passato di verdure (che non si cucina alle 9 di sera:bisogna comprare le verdure,pulirle,bollirle,poi frullarle…). Non ci illudiamo,perché sappiamo tutti che non è possibile (a meno che non decidiate di fare crescere i vostri figli in mano ad estranei,passando dal nido,alla babysitter al vicino di casa per anni);e non venitemi a dire che questa cosa può farla il padre,perché qui si aprirebbe un altro discorso lungo 8000 pagine che ora non può essere fatto qui (madri e padri non sono affatto interscambiabili:hanno ruoli diversi e ben precisi,da mantenere possibilmente definiti). Qui scatterebbe un’altra domandina-test JCome intendi agire nel momento in cui arrivano dei bambini?” con le relative opzioni A) “La mia vita non cambia di 1 cm,quindi eventuali bambini se ne vanno al nido direttamente dopo la sala parto” (o l’istituto,se doveste adottarli) B) “Cerco di ridimensionarmi  con un partime oppure opto per un periodo di aspettativa,almeno fin quando sono piccoli,per poterli seguire” C) “Se proprio vuoi,a casa ci resti tu”. Indovinate l’opzione adatta;e indovinate pure quella che dovrebbe farvi scappare e/o considerare la suddetta donna solo come un leggero passatempo da eliminare nel giro di poche settimane.
6)Iperfemminismo/ostentazione di eccessiva emancipazione/autonomia “faccio tutto io/solo io so fare le cose/gli uomini sono tutti idioti ed incapaci attenzione massima anche qui:potreste ritrovarvi a fare gli zerbini di qualche svitata iperfemminista da strapazzo,che magari è cresciuta (e qui si ritorna al punto 1) in mano a qualche misandrica pluridivorziata single mother che odia gli uomini (ma solo perché i vari mariti sono scappati via dopo anni di zerbinaggio e svalutazioni continue) e che le ha trasmesso l’idea di doversi mettere su un piedistallo per farsi adorare,senza dover nemmeno lavare un piatto in cambio o crescere i suoi figli o (qui rasento la censura per 72 anni,lo so) sostenere la carriera di un marito (una volta osai dire questa cosa a delle “amiche”… dire che mi hanno lapidata è poco). Per la mia piccola esperienza,tutte le tipiche “faccio tutto io/solo io sono capace/gli uomini li metto nel sacco” sono le stesse che poi sguazzano in vite disastrose,piene di spese che non possono affrontare,con amicizie/ex discutibili (e spesso anche coi capelli rasati da un lato,ma questo è solo un dettaglio) e materassi dentro lo scantinato con 12 gatti. Sono esattamente quelle che aspettano il 1° zerbino da incastrare,fidatevi di me… Ne avrò conosciute almeno 20.
7)Questo può sembrare banale,ma non lo è tantissimo:attenzione ad eccessi di tatuaggi,orecchini ficcati anche nei denti,capelli verdi con punte rosa e anche,già che ci siete,eccessi di chirurgia estetica (a meno che la poverina non sia finita spiaccicata sotto un treno che l’ha quasi decapitata o spaccato il cranio a metà):non denotano grande stima/considerazione di sé,ma insicurezze nonché valutazione di sé (e degli altri) solo in base all’aspetto esteriore. Va benissimo (ed è necessario) essere curate/profumate/pettinate (nessun uomo sano di mente vorrebbe una rastona che non lava i capelli da 2 mesi o una zingara vestita di stracci),assolutissimamente,ma questo non vuol dire farsi fare a pezzettini dal chirurgo o dilapidare stipendi dentro centri estetici.

Credo che un certo quadro della situazione sia stato delineato. Certamente ci saranno molti altri aspetti da valutare,pertò credo che i più significativi siano questi;cioè,senza questo minimo,non si va proprio da nessuna parte.
Chi mastica un po’ di inglese trovasse il coach red pill sul tubo:lui è molto più esperto di me riguardo al dating (
io sono abbastanza poco esperta  e le mie rare esperienze non sono certo con le donne,però inizio a capire veramente abbastanza di queste dinamiche) ed ha idee piuttosto chiare in merito;cercatevi pure Nolla girl e così vedete come dovrebbe parlare una donna decente J
Io ho perso parecchie amicizie femminili da quando ho iniziato ad aprire gli ochhi su come sono fatte molte (diciamo il 98%) di loro,ma la mia idea oramai non cambia,soprattutto perché,ogni singolo giorno,mi danno nuovi motivi per continuare ad allontanarle da me.
Buona fortuna a tutti